L’ ordinanza sui cani 2004
L’ ordinanza sui cani 2004
Le novità dal Ministero della salute
La vecchia ordinanza del Ministero della salute
E’ scaduta l’ordinanza del Ministero della salute sui cani pericolosi del settembre 2003 che imponeva l’uso di guinzaglio e museruola anche ai cani di piccola taglia ed un elenco di più di novanta cani definiti pericolosi.
L’ ordinanza 2004: le novità
La nuova ordinanza emanata dal Ministro Sirchia in data 27 agosto 2004 “Tutela dell’incolumità pubblica dall’aggressività di cani” è stata emanata in attesa di una disciplina normativa organica in materia.
Le novità rispetto alla precedente ordinanza riguardano:
a) l’obbligo di applicare sia la museruola che il guinzaglio solo ai cani condotti nei locali pubblici e nei mezzi di trasporto e la possibilità di scelta tra l’applicare la museruola o il guinzaglio ai cani, quando si trovano in luogo aperto al pubblico, e non entrambi come era stato specificato nell’ordinanza del 2003.
b) La riduzione delle cosiddette “razze pericolose” a 18 rispetto alle quasi 100 elencate nella vecchia ordinanza.
L’ ordinanza 2004: i divieti
Molto interessante l’articolo 1 dell’ordinanza 2004 che è volto non solo a tutelare le persone dall’aggressività dei cani, ma anche i cani stessi da comportamenti di sfruttamento da parte degli uomini. Vieta di sottoporre i cani a:
– addestramenti volti ad aumentarne l’aggressività;
– qualsiasi tipo di selezione o di incrocio tra razze allo scopo di svilupparne l’aggressività;
– somministrazione di doping.
Il nuovo elenco delle razze pericolose
Le 18 razze riportate nell’elenco in allegato all’ordinanza, alcune delle quali sono praticamente sconosciute o imprecise, non potranno essere acquistate, possedute o detenute dai minorenni o da soggetti interdetti e inabilitati per infermità e da coloro i quali abbiano riportato condanne per determinati reati.
L’ordinanza specifica che i divieti non si applicano ai cani per non vedenti o non udenti, addestrati presso le scuole nazionali come cani guida.
Permane l’obbligo, per chiunque possegga uno dei cani appartenenti alle 18 razze comprese nel nuovo elenco, di stipulare una polizza assicurativa di responsabilità civile per danni causati dal proprio cane contro terzi ed il divieto di sottoporre qualsiasi cane ad addestramento che ne esalti l’aggressività.