Sicurezza con il gas in cucina
Sicurezza con il gas in cucina
Le prescrizioni di legge
I fornelli e i forni a gas sprigionano durante il loro uso residui di combustione che sono nocivi, per questo motivo la legge impone delle misure di sicurezza per tutelare la salute delle persone.
E’ obbligatoria l’installazione di una cappa aspirante sopra al piano cottura a gas, per permettere l’evacuazione dei fumi all’esterno o, nel caso non sia possibile realizzare una canna fumaria o un condotto di evacuazione verso l’esterno, una cappa filtrante usata però assieme ad un aspiratore meccanico posto sul vetro della finestra o alla parete.
Cappe filtranti e cappe aspiranti
La differenza tra cappa filtrante e aspirante consiste sostanzialmente nel fatto che:
– la prima purifica l’aria da odori e vapori grassi tramite dei filtri e la rimanda nella stanza dopo averla depurata;
– la seconda espelle l’aria aspirata all’esterno della stanza tramite una canna fumaria o uno scarico ed è il sistema più efficace e sicuro in quanto, oltre ad eliminare gli odori creati durante la cottura dei cibi, permette di eliminare i residui della combustione.
La manutenzione
Da non trascurare nemmeno la manutenzione, in particolare:
– Si deve prestare attenzione ai tubi di raccordo tra fornelli e impianto: per assicurarne l’efficienza e la sicurezza devono essere cambiati periodicamente da personale specializzato, la data di scadenza è riportata sul tubo e la sostituzione deve avvenire ogni 5 anni.
– Per mantenere l’efficienza delle cappe è necessario pulire periodicamente i filtri antigrasso, nel caso di cappe aspiranti, e sostituire i filtri a carboni attivi nel caso di cappe filtranti.
Il foro di ventilazione
Al fine di garantire la ventilazione costante della cucina, in presenza di piani cottura a gas alimentati da rete di distribuzione, la legge obbliga alla realizzazione di un foro in una delle pareti che danno sull’esterno.
L’apertura deve essere in basso vicino al pavimento, protetta da una griglia o da una rete metallica che non ne riduca la sezione netta richiesta. Il calcolo delle sezioni nette di questi fori e del loro posizionamento deve essere eseguito e verificato da un professionista abilitato, tenendo conto della sommatoria delle potenze di tutti gli apparecchi installati (la superficie netta dei fori deve essere di 6 cm2 per ogni kW di portata termica installata, con un minimo di 100 cm2; se le aperture vengono praticate in alto, la superficie minima richiesta deve essere maggiorata del 50%).
Il foro ha una funzione molto importante ai fini della ventilazione, quindi una volta realizzato non deve essere in nessun modo coperto, nemmeno in inverno, quando è più facile avvertire l’ingresso di aria fredda.
La termocoppia
La termocoppia è un dispositivo di sicurezza che permette, in caso di spegnimento accidentale della fiamma, l’interruzione automatica dell’erogazione del gas.