Posizionare la cucina in un ampio soggiorno
Posizionare la cucina in un ampio soggiorno
Alcune soluzioni per la ristrutturazione e l’arredamento valorizzando lo spazio relax
Le necessità da soddisfare
Il problema maggiore della distribuzione attuale dell’appartamento riguarda il soggiorno.
La larghezza attuale lo rende piu’ simile ad un corridoio che ad un soggiorno e posizionando la cucina con i suoi mobili, si rischia di non riuscire a sfruttare al meglio gli spazi.
Vi è poi un pilastro isolato che impedisce la libertà di posizionamento dei mobili.
Si rende necessaria una riorganizzazione degli spazi
Ecco una possibile soluzione ricercata: tenendo presente la necessità di economizzare l’intervento di ristrutturazione, mantenendo fisse la posizione delle finestre e delle porte esterne, nonchè quella degli scarichi.
Per la progettazione dell’appartamento si è tenuto conto in particolare delle seguenti esigenze:
- avere un’ampia zona relax collocata in un’area luminosa della stanza;
- creare un angolo cottura in una posizione tale da non interferire con il soggiorno;
- trovare una soluzione al pilastro che ingombra all’interno della stanza;il tutto senza modificare la dislocazione di porte esterne e finestre e sfruttando gli scarichi esistenti per i bagni.
Le essenze più adatte in presenza di riscaldamento a pavimento sono Doussiè, Merbau, Iroko, Teak, mentre è meglio evitare Acero, Faggio, Larice e Noce.
L’INGRESSO
Una nuova parete alla destra di chi entra di circa 190 cm. di lunghezza crea un’area ingresso sufficientemente ampia da poter essere arredata con un armadio o una console con specchio. Tale parete scherma la zona pranzo e crea un piccolo ingresso; la zona va illuminata, se possibile, con faretti ad incasso, da posizionare all’interno di un controsoffitto in cartongesso, o più semplicemente con faretti montati su binari o su cavi metallici sospesi, da fissare al soffitto esistente con diffusori orientabili.
La parete, da realizzarsi preferibilmente in cartongesso poggiandola sul parquet per poterla rimuovere a piacere, per avere un’entrata più luminosa, può essere alta solo 190/210 cm. (in base alle dimensioni dei mobili che si decidono di appoggiare).
I BAGNI
Si è scelto di non spostare il bagno privato della camera matrimoniale per sfruttare gli scarichi esistenti e per non rimpicciolire o rendere poco funzionale la camera da letto. Il termoarredo può essere posizionato vicino al lavandino, in un punto che permette di riscaldare velocemente la stanza e di utilizzarlo comodamente come scaldasalviette. Si consigliano sanitari con forme arrotondate, che sono molto usati e attuali nei bagni moderni, in quanto consentono di muoversi più agevolmente in un bagno, lungo e stretto come questo.
Il bagno grande è stato leggermente spostato e modificato, ma in modo tale che la superficie rimanesse inalterata e che potessero essere utilizzati gli stessi scarichi.
Se non si desidera lasciare la lavatrice a vista, è possibile incassarla in un mobile magari dotato di ripiani o di portabiancheria nella parte superiore.
ZONA NOTTE
La zona notte, rimane collocata nella stessa posizione originaria, risulta separata ed indipendente dalla zona giorno, grazie al corridoio/antibagno centrale.
LA CAMERA MATRIMONIALE
La camera matrimoniale è stata allungata per permettere di incassare un armadio dietro la porta d’accesso alla stanza e per inglobare nella parete il pilastro esistente.
LA CAMERA SINGOLA
Anche la cameretta è stata leggermente modificata nella forma ma non nella superficie, per creare il maggior spazio possibile per la cucina.
ZONA GIORNO
La zona giorno è costituita da un ampio open space, la cui suddivisione delle zone (cottura, pranzo, relax) è ottenuta esclusivamente dalla disposizione degli arredi.
LA CUCINA
La cucina risulta incassata in una nicchia (330 x 110), appositamente ricavata arretrando la parete della cameretta, per non essere a vista.
Posizionandola in prossimità della finestra, si ha il vantaggio di far uscire velocemente gli odori quando si cucina e di avere molta luce naturale durante il giorno mentre si preparano i cibi.
L’angolo cottura può essere a piacere chiuso con un serramento, magari in vetro temperato, opaco, costituito da porte a libro.
Per l’illuminazione dell’angolo cottura si possono usare lampade al neon, tubi fluorescenti, o faretti ad incasso posti sotto i pensili e le mensole.
LA ZONA SOGGIORNO/RELAX
La zona relax è stata posizionata nell’area più luminosa, in prossimità della grande portafinestra e del terrazzo.
Lungo la parete in basso si può mettere una libreria dotata di ripiani per Tv, lettore dvd, stereo ecc., mentre le dimensioni della stanza consentono di collocarvi un ampio divano a 3 / 4 posti o un divano più piccolo ed una poltrona.
Se si preferisce, la zona relax può essere arredata come nel disegno riportato a sinistra.
Posizionando una libreria autoportante al centro della stanza l’open space sembra meno spazioso, ma si separa nettamente la cucina dal salotto, inoltre la tv può essere vista sia dalla zona relax sia dalla zona pranzo.
LA ZONA PRANZO
La zona pranzo è stata posizionata vicino alla parete d’ingresso, ma comoda per la cucina, un tavolo allungabile da 6 ad 8 posti consente di aggiungere posti nel caso si abbiano ospiti senza occupare troppo spazio; 1 o 2 luci a sospensione, regolabili in altezza sono l’ideale per l’illuminazione del tavolo da pranzo.
Particolarmente adatti al soggiorno sono i tavoli in vetro temperato in quanto, soprattutto se lo spazio a disposizione è limitato, alleggeriscono visivamente la stanza, inoltre essendo poco visibili sono facilmente abbinabili ai materiali che si scelgono per gli altri mobili come il metallo, il legno o il laminato.